Il blog degli amanti della letteratura gialla, noir e poliziesca

Archivi tag: giallo

“Il vecchio di San Lorenzeo” di Maurilio Lovatti, Europa edizioni, Roma 2020

Non è come sembra… è questo il pensiero che più volte sorge nel lettore. “Il Vecchio di San Lorenzo”è un romanzo giallo: un omicidio, un assassinio che non si riesce ad individuare, un commissario che indaga, una serie di indizi che si palesano creando l’effetto suspence. La scrittura scorrevole invoglia il lettore a proseguire la lettura per scoprire di più. Il “vecchio” del titolo di chiama Antonio Vinci, 82 anni, vedovo senza figli, vive a Roma nel quartiere di San Lorenzo. Un giorno viene trovato senza vita nei pressi di un parheggio nella periferia di Roma. Ucciso con un colpo di pistola alla testa. Le indagini di Elena si incrociano con quelle del commissario Sergio Armonica, 30 anni al suo primo incarico. Armonica si impegna al massimo delle sue capacità eppure sembra che il fato non lo voglia aiutare. Anche provando a scavare nel passato della vittima, emergono delle situazioni inaspettate, ma che pare non abbiano nulla a che vedere con l’omicidio. Elena e il commissario Aronica non sono i soli protagonisti. Tutti i personaggi coinvolti nella storia hanno la loro dignità narrativa, ognuno viene caratterizzato non solo per il presente ma anche per il passato che l’ha portato ad essere ciò che è. Nessuno fra loro è l’eroe negativo o l’eroe positivo: in ogni personaggio ci sono frammenti di bene e di male che emergono più o meno prepotentemente a seconda delle scelte intraprese. La loro realtà non è solo bianco o solo nero, ma è una serie di sfumature di grigio.

Lucrezia Volonghi

Siamo lieti di ospitare questa recensione di una nostra lettrice. Il libro che ha descritto ci intriga, lo leggeremo


“Un personaggio che ho amato da subito, quello di Tata Rosa. Come lettrice dei libri di Maurizio de Giovanni è starto un onore partecipare a questo progetto ed un piacere interpretare questo personaggio così sfaccettato. E ora è un piacere per me annunciarvi che finalmente abbiamo una data: Il Commissario Ricciardi andrà in onda su Rai Uno in prima serata dal 25 gennaio 2021”. Con queste parole sul social Facebook Nunzia Schiano ha annunciato la prima puntata dell’attesissima fiction tratta dai romanzi di Maurizio de Giovanni. Dunque lunedì 25 gennaio potremo vedere in prima serata Lino Guanciale nei panni del Commissario Ricciardi, storia ambientata nella Napoli degli anni Trenta. Nunzia Schiano è Rosa, Serena Iansiti Livia, Maria Vera Ratti è Enrica, Antonio Milo interpreta Maione, ed po ancora Enrico Inniello è il dottor Modo, Fabrizia Sacchi Lucia Maione, Peppe Servillo Don Pierino, Mario Pirrello Garzo, Adriano Falivene è Bambinella, mentre Massimo De Matteo è il padre di Enrica.

La serie ambientata a Napoli è stata in parte girata nella Taranto vecchia. La serie è molto attesa dai lettori di de Giovanni che durante l’uscita delle storie di Ricciardi si sono tra i sostenitori della “eterna fidanzata” Enrica e la procace Livia fiono all’arrivo di Bianca. Poi la storia è andata come è andata. In attesa anche i fan di Lino Guanciale attore di punta delle fiction italiane e molto presente sui social.


Avete visto la terza puntata de L’Alligatore? Vi è piaciuta? Avete notato il cameo di Massimo Carlotto?

Chi il 9 dicembre ha seguito la terza puntata (composta da due episodi) del crime L’Alligatore tratto dai romanzi di Massimo Carlotto non ha potuto non notare lo stesso Carlotto che interpreta il portiere di un albergo. Un cameo godibilissimo e diverte, inserito perfettamente nella bellissima serie tv. Del resto (dopo Hitchcock) anche Carlo Lucarelli si è prestato per un cameo all’interno di uno dei primi episidi dell’Ispettore Coliandro…


Canale 38 Giallo in questo periodo sta mettendo in onda serie tv nuove. Sbarca in chiaro Balthazar. Protagonista della serie crime è Raphael Balthazar, medico legale con un carattere difficile, ma dotato di fascino, in grado di risolvere i casi di omicidio più difficile studiando i cadaveri. Geniale, ma ossessionato da un omicidio del passato che ha coinvolto la moglie Lise. Balthazar lavora con Hélène Bach da poco arrivata nella squadra di polizia francese.

La prima stagione, quella in onda da domenica 6 dicembre in prima serata su Giallo comprende 6 episodi (due per sera) in replica durante la settimana. La serie crime ha debuttato in Francia nel 2018. La rete TFI ha rinnovato la serie tv per una seconda stagione e per la terza ora in onda nel Paese d’Oltralpe. E’ stata annunciata una quarta stagione. Gli appassionati di Balthazar possono stare tranquilli.

Le replice del primo e del secondo episodio del crime sono programmate per mercoledì 9 dicembre alle 23.05 (episodio 1) e giovedì 10 dicembre alle 00.20 (episodio 2), domenica 13 dicembre alle 16.50 (episodio 1) e 18 (episodio 2).

Location della serie è la Savoia e le Alpi francesi.

L’attore che interpreta Bathazar è Tomer Sisley, conosciuto in Francia come comico, Héléne Bach è l’attrice Hélène Fougerolles.

La seconda serie di Balthazar 2 è formata da 10 episodi, 4 in più della prima.


Ecco una fiction dal taglio diverso dalle solite. E’ L’Alligatore la serie tv tratta dai romanzi di Massimo Carlotto (nella fiction anche sceneggiatore). Andrà in onda su Rai Due dal 25 novembre alle 21.20, ma per chi ha letto i libri (bellissimi) di Carlotto e non se la sente di aspettare qualche giorno, può già vedere gli episodi su Rai Play. Ambientata a Padova e nei dintorni, L’Alligatore ha un’atmosfera tutta particolare. Marco Buratti ex cantante di blues, detto l’Alligatore, è uscito di galera dove è rimasto ingiustamente per sette anni. Affamato di giustizia e senza usare le armi, si trova a fare l’investigatore senza licenza, lavorando per alcuni avvocati. Ad aiutarlo ci saranno i suoi due amici Beniamino Rossini un malavitoso vecchio stampo e Max la memoria, un giornalista specializzato in informatica. L’Alligatore sorseggia Calvados e ascolta il blues e nelle sue indagini informali e fuori da ogni regola cerca di riportare la giustizia. E’ una fiction diversa dalla solite, così come diversi sono i personaggi tutti borderline, che segue il ritmo del blues. Bravi anche gli attori da Matteo Martari che interpreta l’Alligatore, a Thomas Trabacchi che diventa Beniamino Rossini a Max la memoria interpretato da Gianluca Gobbi e Valeria Solarino nella parte di Greta, la donna amata dall’Alligatore. Da vedere e rivedere e da leggere i libri in edizione E/O.


Giorni difficili dove tutto cambia da un momento all’altro. Anche gli eventi previsti non sono più previsti, sono stati cancellati dalle normative previste per il contenimento dell’energenza sanitaria. E così anche il nostro evento, la premiazione del sesto concorso letterario “Giallo Fiorentino dedicato a Luca Bandini” e previsto per il prossimo 28 novembre alla Libreria Rinascita di Sesto Fiorentino, non si farà. Stiamo cercando di organizzare un appuntamento online. Anche se sappiamo bene che non potrà avere lo stesso impatto di un incontro tra gli autori del concorso, proveremo a trovare una soluzione per dare la giusta visibilità a chi ha partecipato al concorso, ai vincitori e agli sponsor che ringraziamo perchè senza di loro non potremo premiare nessuno.

Il momento che stiamo attraversando, con l’emergenza sanitaria in corso che purtroppo non accenna a diminuire, però ci costringe con grande dispiacere a non poter fare la premiazione in presenza quest’anno e a non potere tenere fino all’ultimo la suspence sulla posizione dei vincitori (in fondo siamo o non siamo Il Club del Giallo?). Quindi saremo costretti a pensare a modalità diverse, online, per comunicare i dieci racconti con il maggior punteggio che la giuria ha già individuato. Nei prossimi giorni dunque vi faremo sapere come poter partecipare alla diretta streaming e come potrete ritirare i premi. L’auspicio, chiaramente, è quello di poterci rivedere tutti l’anno prossimo e che la pandemia possa diventare solo un bruttissimo ricordo. Intanto però preparatevi: il bando per il settimo concorso “Giallo Fiorentino” è già pronto e a breve lo diffonderemo. Anzi…. sta già bollendo in pentola…


Autunno e tempo di tv. Ecco una serie tutta al femminile in programma su Giallo Canale 38, si tratta di “Astrid e Raphaelle”. La serie tv, franco-belga del 2019, approda su Giallo la domenica sera, primi episodi il 25 ottobre 2020. Chi sono Astrid e Raphaelle? Raphaelle è il comandante di una stazione di polizia, caparbia e impulsiva, mentre Astrid è una 30enna affatta da sindrome di Asperger che si occupa di studiare i casi archiviati. Dotata di una grande memoria, Astrid viene chiamata da Raphaelle a lavorare con lei. La coppia al femminile non riscuote il favore dei colleghi che le giudicano una coppia “strana”, ma le due donne si capiscono al volo e iniziano a lavorare insieme e grazie al loro metodo originale e fuori dagli schemi riescono a risolvere i casi più difficili.

Astrid è interpretata da Sara Mortenson, mentre Raphaelle è l’attrice Lola Dewaere già presente in alcune storie “gialle” francesi come “Delitto a Cadente” con la procuratrice Elisabeth Richard. Lola Dewaere interpretava la simpatica e irruenta Caroline Martinez. Da vedere per chi cerca una rivincita femminile nel mondo del giallo e per chi ama le storie francesi.


Da oggi 27 ottobre inizia una nuova piacevole avventura per il Club del Giallo: parte una rubrica settimanale sulla pagina Facebook della Libreria Rinascita di Sesto Fiorentino. Si inizia con un libro gustosissimo non solo per i giallisti, ma anche per chi cerca un sorriso in un periodo difficile come questo, “I valori che contano (avrei preferito non trovarli)” di Diego De Silva. 

Il libro, se ancora non l’avete letto, lo potete trovare alla Libreria Rinascita e se non potete uscire in questo periodo di chiusure anticipate potete chiedere alla libreria la consegna a domicilio. I libri sono importanti. Quando tutto chiude apriamo i libri… meglio se “gialli” non vi pare?


Magari non è il bello classico quello in doppio petto e perfettino, con i muscoli al punto giusto e l’abito trendy, ma ha intuito e capacità investigative e poi, data la “madre”, ha un fascino magico. Sveliamo il mistero: Strike, anzi Cormoran Strike è arrivato in tv in sette episodi. Strike è il “figlio” della geniale J.K.Rowling, la creatrice di Harry Potter, che firma le storie gialle di Cormoran Strike con lo pseudonimo di Robert Galbrait. Strike è l’antieroe solitario, un po’ Marlowe un po’ Rebus, che porta addosso i colpi della vita (ha perso una gamba in Afghanistan, si trova sommerso da un mare di debiti, vive in un appartamento-ufficio in Denmark Street), ma che ha il suo fascino.
Strike è figlio di naturale di una rockstar tossica e schizzata, ha appena chiuso una lunga e contrastata love story con la bizzarra rampolla di una famiglia aristocratica. Ne 2017 la BBC ha prodotto la serie tv distribuita negli Usa e in Canada dove ha ottenuto un ottimo riscontro di pubblico, in Italia arriva su Top Crime la domenica pomeriggio. Dai primi tre libri sono stati tratti i primi 7 episodi.
Ad interpretare Strike, investigatore privato, è Tom Burke accanto a lui la segretaria Robin Ellacott interpretata da Holliday Grainger.


Una vecchia pubblicità recitava: il telefono la tua voce. Parlando di Nives si potrebbe aggiustare come il telefono i tuoi ricordi. Ma non quei ricordi “belli” che si raccontano guardando le foto in bianco e nero, sono invece quelli omessi mentre si sfoglia l’album di famiglia. Nives è la nostra “anima nera”, la bocca della verità, la sincerità dei tradimenti. Ventri anni dopo, in una lunga conversazione notturna al telefono. Un vecchio telefono casalingo, di quelli con la cornetta, giustappunto. Questa è Nives, impossibile da non amare. “Nives” l’ultimo spiazzante romanzo di Sacha Naspini. Semplice e cattivo, così come sono le cose di tutti i giorni, così come sono le persone tutti i giorni. Si legge d’un fiato, perchè, la conversazione è come una calamita: un ricordo ne richiama altri e si confondono le foto dell’album d famiglia. Eppure tutto inizia quasi per caso, un errore, un incidente, una brutale aggressione tra un uomo e un maiale e poi prosegue con una nuova vita per Nives una nuova amica, una gallina storpia che, guarda caso, ha un piccolo “blocco” che costringe Nives a chiedere aiuto al veterinario. Di notte, una lunga, interminabile telefonata dove le zolle della terra si alzano e poi misteriosamente, un po’ scommesse si rimettono a posto. Spolverato da una diffusa cattiveria il libro di Sacha Naspini non lascia indifferenti, anzi trascina il lettore nelle vicende nascoste di una generazione ormai invecchiata e pronta a ribaltare il sorriso di quelle foto in bianco e nero. E’ un giallo? E’ un noir? Decidete voi, ma è leggere senza se e senza ma.

Elena